- Prossima Mostra28 Marzo 2025
“Il fiume racconta” – Mostra a Romano di Lombardia
COMUNICATO STAMPA
“Il Fiume Racconta” – Arte e Natura per il 40° anniversario del Parco Regionale del Serio
Dal 28 marzo al 13 aprile, la Sala della Rocca Viscontea di Romano di Lombardia ospiterà “Il Fiume Racconta”, una mostra d’arte dedicata all’acqua, al paesaggio e al tempo pensata per celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua 2025.
L’evento si inserisce nelle celebrazioni per il 40° anniversario della creazione del Parco Regionale del Serio e il 50° della fondazione del Circolo di Ricreazione Artistica “Il Romanino” APS, due realtà che hanno contribuito alla valorizzazione del territorio dal punto di vista ambientale e culturale. La mostra è realizzata con il patrocinio del Comune di Romano di Lombardia ed in collaborazione con il Centro Studi Teorema.
Programma dell’evento
Inaugurazione: Venerdì 28 marzo, ore 10:30
Aperture al pubblico:
– Venerdì 28/03: 10:00 – 12:00
– Sabato e Domenica: 10:00 – 12:00 / 15:00 – 18:00
Dal 1° al 13 aprile: aperture dedicate alle scuole primarie e secondarie di primo grado su prenotazione.
Una mostra per raccontare il viaggio dell’acqua
Cuore dell’evento è la mostra personale dell’artista Serenella Oprandi, che attraverso una serie di acquarelli, racconta il viaggio di un fiume dalla sorgente alla foce. Un percorso visivo che invita a riflettere sul legame tra acqua, paesaggio e memoria, con un chiaro riferimento al fiume Serio, elemento centrale del nostro territorio.
L’esposizione si propone come un’occasione per riscoprire il valore dell’acqua, la sua bellezza e la sua fragilità, in un momento storico in cui la tutela delle risorse idriche è sempre più centrale nel dibattito ambientale.
Arte e territorio: un evento per tutti
L’evento è pensato per un pubblico di tutte le età: appassionati d’arte, cittadini, studenti e famiglie potranno avvicinarsi alla mostra per scoprire, attraverso opere e racconti, l’importanza dell’acqua e il ruolo che i fiumi hanno avuto nella storia e nello sviluppo dei territori.
“Il Fiume Racconta” non è solo un’esposizione artistica, ma un’occasione per riflettere su temi fondamentali come la conservazione delle risorse idriche, la trasformazione del paesaggio e il rapporto tra uomo e natura.
Ingresso gratuito.
Per informazioni:
- Ente Parco Regionale del Serio: info@parcodelserio.it
- Circolo di Ricreazione Artistica “Il Romanino” APS: info@ilromanino.org
Contatti:
- Ente Parco Regionale del Serio: 0363 911455 (selezionare: 2 – Educazione Ambientale)
- Circolo di Ricreazione Artistica “Il Romanino” APS: 346 330 1424
Aggiornamenti su:
- Ente Parco Regionale del Serio: https://parcodelserio.it/
- Circolo di Ricreazione Artistica “Il Romanino” APS: https://www.ilromanino.org/




DICONO DI LEI
“E’ una sensibilità, la sua, che si muove sospesa fra tradizione e sperimentazione, fra lirismo e meditazione concettuale, alternando tematiche e accorgimenti tecnici diversi in un trascorrere mobilissimo di espressioni cromatiche, che variano dal simbolo alla metafora, dalla visione onirica alla microstoria impressa nella memoria.”

DICONO DI LEI
“La pittrice, che si esprime nelle opere con levità di tocco e una proprietà cromatica che fanno chiamante intendere come il suo ‘fare arte’ nasca da profonde ed a volte, inconfessate esigenze dell’anima, anelante al bosco fatato dove freschi e deliziosi fiori di campo profumano della vera vita, sorridono, ti amano, ti accarezzano e prendono per mano le nostre pene per trasformarle in tante stelle di purezza e d’amore, ci offre una mirabile interpretazione delle aspirazioni dell’essere umano”.

DICONO DI LEI
“Un rapporto intimo con la nostra città così come con gli affascinanti panorami dei monti e dei laghi prealpini, ella ne ‘parla’ con la sua arte schietta, diretta, che rifiuta l’intrico e il sofisma e intrattiene con la realtà rapporti di un’evidenza e chiarezza lampanti. Un dipingere fatto di levità di scioltezza, di definita enunciazione figurale. Serenella non è una narratrice obiettiva, si lascia coinvolgere, sembra voler cogliere i pochi brandelli di pace e serenità che la vita offre per renderli eterni in una memoria concreta quanto un quadro”.

DICONO DI LEI
“L’arte di Oprandi si contraddistingue per una sperimentazione profonda che nella preziosità dei colori ad acqua procede secondo dinamiche intense e palpitanti entro le quali si fondono, con bella apertura immaginativa, come dimostrano le opere selezionate per questa personale, notazioni biografiche ed elementi estetici. Un connubio, questo, che si nutre di una pigmentazione ariosa e da tematiche che rivelano una ricerca costante, mai esausta, in seno alla quale la pittrice bergamasca trova le ragioni più profonde del suo comporre. Questa personale consegna quindi una pagina importante di una creativa che, nel corso degli anni, ha saputo dare vita a una precisa notazione stilistica immediatamente individuabile”.

DICONO DI LEI
“Contrasti forti, impressionanti, come anche nella natura di un deserto giallo abitato da camminatori ridotti a scheletrici geroglifici senza direzione. Opere che sono una intelligente riflessione sulle disarmonie, sui confronti stridenti, persino sulle tragedie sotto i riflettori sbiancanti del palcoscenico, sull’inquietudine nascosta dalla necessaria e ostentata efficienza, sempre sul punto di rottura tra apparenza e mistero. Un gioco di equilibrio cui ormai siamo purtroppo abituati e che a volte diventa pericoloso”.
Giovanni Valagussa